domenica 26 aprile 2009

Cos'è lo Stress test?

Il nuovo metodo di analisi del Capitale delle banche.
Dopo le valutazione del Core Tier 1 (capitale azionario più utili non distribuiti) le "simulazioni" Stres test considerano solo attività che hanno un valore reale certo e non un valore "ipotizzato" (sono esclusi ad esempio l'avviamento [banalmente: la capacità dell'azienda di funzionare], titoli ibridi e marchi) rapportato alle azioni ordinarie. Gli Stress Test sono analisi che servono per mettere alla prova la solidità delle banche e per cercare di individuare le necessità di capitele di cui ogni istituto potrebbe aver bisogno.
Il suo valore dovrebbe essere di almeno il 3% secondo gli standard di Basilea. E' un indicatore più severo dei precedenti come il Tier 1.

per approfondire: Intermarket&More

[alcuni dati Unicredit Strike e wikipedia]

venerdì 24 aprile 2009

Anche l'euribor segnala la ripresa della stabilità

Sono giorni di calma anche per l'euribor (il tasso di prestito tra le maggiori banche europee), dopo un vertiginoso calo derivante dalla previsione di un abbassamento dei tassi ufficiali di riferimento della BCE, ultimamente è prevista una sostanziale "pausa" nelle decisioni sia di rialzo che di ribasso del tasso di sconto deciso da Francoforte.


Il picco prima del "precipizio"
Noterete sul grafico un piccolo rialzo poco prima del calo stabile e continuo, era il periodo in cui si credeva che tutte le grandi banche sarebbero fallite.
E' in quei giorni che Lehman Brothers dichiara il fallimento, il 15 settembre del 2008. La paura era altissima, si pensava che anche Goldam Sachs e Morgan Stanley le ultime 2 banche d'affari (oggi anche loro convertyite in banche commerciali) avrebbero fatto la sua stessa fine.

La fine di Lehman e le sue attività
Il fallimento di Lehman è il più grande della storia, il suo debito era di 613 miliardi di dollari. Oggi molte attività della banca extra USA sono state acquisite dalla giapponese Nomura (anche quelle italiane).

[alcuni dati: corriere.it]

Anche l'oro ci dice che la Crisi sta finendo

L'oro è un ottimo indicatore che mostra il livello di preoccupazione degli investitori, infatti nei periodi di cresi il suo prezzo sale (è il bene rifugio) per eccellenzza. Il suo utilizzo come strumento di investimento è aumentato negli negli ultimi anni anche grazie alla nascita di ETF che seguono l'andamento del prezioso bene.

valori
Da metà febbraio siamo passati da quasi 1000 $ per oncia (35 gr. circa) agli 880 $ di oggi, assieme alla diminuzione del prezzo bisogna considerare l'aumento di valore del USD (dollaro).
Comunque anche depurato dall'aumento di valore del USD anche in EUR (euro) il valore è di molto sceso. Ecco il grafico in dollari da 6 mesi.

Da oggi apre questo nuovo blog che darà aggiornamenti contiunui sui fatti piu significativi che indicano se l'attuale crisi stia finendo, continuando o peggiorando.