venerdì 24 aprile 2009

Anche l'euribor segnala la ripresa della stabilità

Sono giorni di calma anche per l'euribor (il tasso di prestito tra le maggiori banche europee), dopo un vertiginoso calo derivante dalla previsione di un abbassamento dei tassi ufficiali di riferimento della BCE, ultimamente è prevista una sostanziale "pausa" nelle decisioni sia di rialzo che di ribasso del tasso di sconto deciso da Francoforte.


Il picco prima del "precipizio"
Noterete sul grafico un piccolo rialzo poco prima del calo stabile e continuo, era il periodo in cui si credeva che tutte le grandi banche sarebbero fallite.
E' in quei giorni che Lehman Brothers dichiara il fallimento, il 15 settembre del 2008. La paura era altissima, si pensava che anche Goldam Sachs e Morgan Stanley le ultime 2 banche d'affari (oggi anche loro convertyite in banche commerciali) avrebbero fatto la sua stessa fine.

La fine di Lehman e le sue attività
Il fallimento di Lehman è il più grande della storia, il suo debito era di 613 miliardi di dollari. Oggi molte attività della banca extra USA sono state acquisite dalla giapponese Nomura (anche quelle italiane).

[alcuni dati: corriere.it]

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